I volontari dell’Ente Manifestazioni Oleggesi stanno curando gli ultimissimi, dai carri alle maschere alle sfilate. Poi sarà Carnevale per tutti e per tutti i gusti. Tre domeniche e un ricco calendario di appuntamenti. Si comincia il prossimo 5 febbraio, dalle 10 del mattino, col corteo verso piazza Martiri e la cerimonia di consegna delle chiavi della città al Pirin e la Main. La maschera per eccellenza oleggese terrà il suo discorso dalla “prèia dal pes’, in forma bonariamente satirica, intorno alle 11.30 mentre nel pomeriggio dalle 14.30 via la Carnevale in piazza con artisti di strada e gruppi mascherati; domenica 12, dalle 14.30 in poi, grandisosa sfilata sui viali dell’allea con carri allegorici alternati ai gruppi mascherati Straccioni, Boliviani, Valduggia e Unidos de Forteza mentre il 19 ci saranno Figlie del Po, Banda di Barge, Gruppo Ballo folcloristico di Ortisei e Banda Majorettes Vigoneisa. Le ultime due tornate saranno presentate da Max Cavallari ex dei Fichi d’India. Inoltre giovedì 16 febbraio tradizionale Mignà mignà chicculin per le vie della città, lunedì 20 visita del Pirin al mercato e agli istituti per anziani e il 21, alle 21, lettura del testamento del Pirin e riconsegna delle chiavi della città seguito dal bruciamento del Carnevale in piazza Martiri con la Banda filarmonica cittadina e gran chiusura con Suca Band. L’ingresso è gratuito per tutte le iniziative in programma. «A differenza delle ultime edizioni – spiegano Luigi Rivolta e Paola Colombaro, presidente e vice di EMO – il Carnevale farà tappa anche nelle vie del centro storico, unito ai saggi delle ragazze di Ginnastica Twirling Oleggio. Il palco non sarà più alla stazione ma davanti al neo centro. Tutt’intorno, sulle bozze realizzate da Giancarlo Marangon, sfileranno sette carri. Per il futuro ci stiamo attrezzando per organizzare corsi di cartapesta per i bambini delle scuole e pure nelle varie associazioni cittadine. Da marzo, perché qui non ci si ferma mai, penseremo al Carnevale 2024. Con l’occasione ringraziamo tutti i volontari e l’amministrazione comunale sempre molto sensibile alle nostre iniziative». Dal palazzo comunale il sindaco Andrea Balassini è «felice per tornare finalmente a festeggiare il Carnevale a pieno regime, allontanandoci dalle paure e dall’insicurezza create dal Covid. Pur se sono altri i timori e preoccupazioni di questi ultimi mesi, il Carnevale dona una sensazione di risveglio e allegria che offrono l’opportunità di allontanare male e negatività». Flavio Bosetti
