Cappuccio in testa e volto coperto da una mascherina FFP2 avrebbe rapinato, in due occasioni, il Carrefour Market di baluardo Partigiani, a Novara. Il giovane, un ventenne italiano di origini marocchine e senza fissa dimora, è stato individuato e arrestato dalla Polizia come presunto autore dei due episodi.
Il primo episodio è avvenuto domenica scorsa verso le 10. In quell’occasione il giovane è entrato nel market, minacciando il solo dipendente presente in quel momento, utilizzando una pistola a cui era stato asportato il tappo rosso. In quel modo era riuscito a intascare circa 100 euro, per poi darsi alla fuga verso la stazione ferroviaria.
Le ricerche effettuate subito dalla Volante non avevano dato alcun riscontro e l’autore della rapina non era stato individuato. Grazie al sistema di telecamere cittadine si era successivamente riusciti a ricostruire il percorso del fuggitivo, perdendolo poi nel sottopasso della stazione, probabilmente dopo che aveva preso un treno.
Nella serata di martedì 20 la Centrale Operativa della Questura è stata contattata dallo stesso dipendente del Carrefour, che aveva patito la rapina due giorni prima. Il giovane, infatti, si era presentato nuovamente al supermarket e stava minacciando un cassiere, mostrando un rigonfiamento sotto il giubbotto e dicendo di avere con sé un’arma, gridando al cassiere di consegnare tutti i soldi che avevano in cassa. Le Volanti si sono precipitate quindi sul posto, fermando l’uomo e portandolo in Questura in arresto per tentata rapina. Gli agenti della Mobile hanno quindi formalizzato la denuncia del commesso. Ascoltato, ha detto di essere assolutamente sicuro che si trattasse dello stesso autore delle rapina di qualche giorno prima.
M.Y., che ha molti precedenti di polizia sulle spalle, tra i quali anche una recente rapina commessa a bordo di un treno, è stato pertanto portato al carcere di via Sforzesca.