Potrebbero iniziare a breve i lavori di consolidamento e restauro della cappella del Caramin alla Bellaria nel bosco che un tempo era vigneto o campi coltivati. A stimolare e a decidere l’intervento è stato un incontro di preghiera che si è tenuto la sera del 6 giugno scorso, promosso dal comitato su proposta di Maria Luisa Gregori, presidente della biblioteca comunale, che si è preso a cuore il problema e ha coinvolto le famiglie del rione Bellaria e non solo loro. Si è così costituito in modo informale, ma molto operativo, un trio di volontari composto oltre che dalla stessa Gregori, dal
dottor Antonio d’Emidio, membro del consiglio della Biblioteca, e dall’ingegner Giovanni De Bernardi, presidente di Ecomuseo Cusius, l’ente che ha come finalità la tutela paesaggistica, ambientale ed artistica del Cusio. Segue l’aspetto legale e finanziario l’avvocato Riccardo Silvestri.
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