Il Novara perde 1 a 0 a Crema contro la Pergolettese confermando il proprio periodo davvero negativo.
Una involuzione preoccupante che ormai dura da troppo tempo per una squadra che in dieci partite ha collezionato altrettanti punti collezionando sei sconfitte.
Un Novara che cambia modulo ogni settimana ma che continua a mostrare prestazioni deludenti.
Oggi, anche in 11 contro 10 per oltre un tempo, la squadra di Roberto Cevoli (che ora sembra fortemente a rischio) non è riuscita a creare grandi grattacapi alla squadra avversaria che arrivava tra l’altro da una sconfitta casalingo per 2 a 0 contro la Virtus Verona.
Adesso c’è da domandarsi realmente cosa fare perchè si sta creando una situazione davvero difficile dopo l’inizio di stagione più che buono.
C’è anche da domandarsi quale sia il vero effettivo valore di questa rosa.
Domenica si torna in campo con l’Arzignano ma per sovvertire questo trend ci vorrà davvero un Novara diverso soprattutto dal punto di vista psicologico e con un atteggiamento completamente diverso.
Così il ds Moreno Zebi a fine partita. “Siamo manchevoli in tanti aspetti, non è sufficiente quello che stiamo facendo, non basta essere consapevoli di non fare bene, c’è da fare una riflessione attenta su tutto. C’è stato anche impegno ma in modo confusionario, ci manca coralità e probabilmente anche un po’ di fiducia. Ora per uscire da questo ci vuole una scossa, bisogna rimettere insieme le cose avere una identità. Sono qui io a parlare perchè è giusto così essendo il responsabile della questione tecnica. Se continuiamo a parlare delle prime sei giornate facciamo un errore clamoroso. Sono passate altre dieci partite, oggi dobbiamo raccontare un’altra cosa. Non è una questione di interpretazione di moduli”.