Dove andremo a finire…

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di don Marco Barontini

L’incertezza del momento storico che stiamo vivendo – caratterizzato dalla guerra, da facili divisioni e persino da un clima impazzito che per il momento ci concede di lasciare i cappotti negli armadi – ci ha fatto perdere l’orientamento. Ci sentiamo come uccelli migratori che non sanno più bene quando mettersi in viaggio e verso dove dirigersi. In questi giorni, probabilmente anche i più distratti da tutto quello che sta segnando questo tempo, si troveranno davanti alla tomba dei propri cari, anche solo per tradizione o per una qualche nostalgia.

E lì, in quella sovrapposizione liturgica della celebrazione della solennità di Tutti i Santi e la Commemorazione di tutti i fedeli defunti, sarà possibile sentire echeggiare, magari proprio nei pressi dei cimiteri, quella pagina del Vangelo che ci ripete: «Beati… quelli che sono nel pianto… i puri di cuore… gli operatori di pace…». Saremo richiamati dalla liturgia della Chiesa a considerare che il nostro viaggio deve tendere sempre verso l’alto, in ogni circostanza. Non nello sforzo eroico di un viaggio impossibile ma in quel “volo” comunitario che è la fede, sorretta dalle ali della speranza e della carità.

L’uomo contemporaneo può arrivare a mascherare bene la morte, facendola sembrare una “carnevalata” fuori stagione e preferire questo ai riti religiosi che non comprendiamo più. Invece, gustando la gioia del trovarci insieme a celebrare il ricordo dei propri cari, proiettati verso la vita eterna, siamo chiamati a testimoniare la nostra fede pasquale, consapevoli che ciò che è importante nella vita di oggi vale proprio perché resterà per sempre. La morte non come la fine ma come nuovo inizio, o meglio, continuazione di una comunione che siamo chiamati a gustare fin da ora, sentendoci figli di Dio, fratelli tra noi, abitati dalla Sua luce che mai si spegne.

 

L’articolo sulla prima pagina del nostro settimanale, in edicola da venerdì 28 ottobre 2022 e disponibile anche online, in tutte le edizioni: 

– Edizione Nord: Il Popolo dell’Ossola, l’Informatore del Cusio, il Verbano

– Edizione Centro: L’Informatore di Borgomanero, il Monte Rosa, il Sempione

– Edizione Sud: L’azione, l’Eco di Galliate, il Cittadino Oleggese, il Ricreo