Due georgiani, di 36 e 37 anni, sono stati arrestati dalla Polizia per un furto in abitazione compiuto lo scorso maggio. I due, irregolari in Italia e senza fissa dimora, a quanto ricostruito dalla Squadra Mobile, sono gli autori di un furto in un appartamento di via Adamello, alla Rizzottaglia.
Tutto era successo il 20 maggio quando la proprietaria era uscita di casa per delle compere e la coppia era entrata in azione, mettendo interamente a soqquadro l’alloggio e sottraendo denaro e gioielli per un valore di circa 30mila euro.
Gli agenti della Sezione reati contro il patrimonio della Squadra Mobile hanno esaminato tutto l’alloggio, notando come la porta d’ingresso non presentasse alcun segno di forzatura. I ladri, quindi, erano esperti di quella che viene definita ‘lock picking’, una tecnica che consiste nell’effettuare alcune manipolazioni della serratura, con l’aiuto di una particolare attrezzatura generalmente di fattura artigianale, riuscendo a sbloccare il meccanismo di blocco senza creare danni.
Questa circostanza ha permesso di focalizzare le indagini su alcuni gruppi organizzati, provenienti dall’est Europa, specializzati in questa pratica.
L’intuizione degli investigatori ha trovato un’importante conferma dai risultati degli accertamenti effettuati dalla Polizia Scientifica. Comparando, infatti, le impronte rilevate nell’appartamento con quelle presenti nelle banche dati, si è riusciti a identificare i due arrestati, già autori di numerosi furti in diverse parti d’Italia. I due si trovano ora in carcere.