Un carico di droga intercettato dalla Polizia di Novara, in particolare dalla Polstrada di Novara Est. Due pattuglie, impegnate in un servizio di controllo ai mezzi di trasporto professionali merci al casello autostradale di Novara Est, l’altra sera, hanno fermato un autoarticolato, composto da motrice e cisterna, immatricolato in Italia e con a bordo due italiani.
Gli agenti, dopo aver fermato il mezzo, adibito al trasporto di latte proveniente dai Paesi Bassi e diretto in provincia di Parma, hanno deciso di controllare più approfonditamente il veicolo e tutta la documentazione su quanto trasportato.
Da subito è parso strano come la cisterna, considerati gli elevati costi di gestione del trasporto, fosse insolitamente parzialmente carica. Non solo. I precedenti penali del conducente e la sua agitazione hanno fatto aumentare i dubbi circa la legalità del carico. È stato scoperto addirittura come uno scomparto della cisterna, pur essendo sigillato, fosse privo di qualsiasi contenuto.
La perquisizione è proseguita e ha permesso di trovare, all’interno dello scomparto della cisterna vuoto, 2 borsoni contenenti in totale 37 panetti di sostanza stupefacente.
Il Gabinetto di Polizia Scientifica della Questura ha verificato come la sostanza rinvenuta fosse cocaina per un peso complessivo di poco più di 40 chili, per un valore, sul mercato, di oltre 3 milioni di euro. I due autotrasportatori sono stati arrestati e portati al carcere di via Sforzesca. Il veicolo, del valore di oltre 500.000 euro, e l’intero carico di latticini pari a 265 quintali, sono stati sequestrati.