Manca il mangime per le mucche e sale di prezzo il costo del latte.
Il caldo e l’eccezionale siccità hanno penalizzato i raccolti di cereali, grano, mais e avena e hanno bruciato i prati.
Oltre a questo, a mettere in difficoltà il settore lattiero caseario, sono i forti rincari sull’energia elettrica.
Anche i produttori di formaggio, oltre alle aziende agricole, risentono delle difficoltà con gli incassi che sono sempre più risicati.
Non manca poi il lamento dei gelatai, che hanno proprio il latte quale elemento cardine.
«Il futuro non si prospetta roseo per le aziende – spiega Sara Baudo, presidente di Coldiretti Novara e Vco – Anche con qualche ritocco siamo ben lontani da quelli che sono i costi di produzione».
La mancanza dei prodotti porta ad acquistare esternamente con i prezzi che salgono alle stelle.
