Tenerezza e amicizia: le qualità a cui il professor Eugenio Borgna dedica i suoi ultimi due libri. «Tenerezza» lo ha pubblicato Einaudi. «Sull’amicizia», edito da Raffaello Cortina, è appena arrivato in libreria. Borgna arricchisce così la sua sintassi dei sentimenti e delle emozioni con altre due voci. L’autore sottolinea che la pandemia e l’isolamento che l’ha caratterizzata, ha messo in evidenza la necessità di queste emozioni. «Le condizioni sociali e di salute in cui abbiamo vissuto, penso in modo particolare al dolore che tutti abbiamo provato, hanno messo in secondo piano elementi della nostra vita che ritenevamo indispensabili e che si sono invece rivelati meno importanti e hanno invece fatto emergere emozioni più profonde, valori autentici. La tenerezza è apparsa come un’ancora che ci permette di aggrapparci alla comunità, di esserne partecipi nel modo più profondo». Borgna si affida, più che alle categorie astratte dei saggisti, alle parole cariche di suggestione dei poeti: Rilke, Leopardi, Antonia Pozzi accanto a grandi pensatori. Un passaggio dell’ultimo libro è dedicato al tema delle amicizie nate in tempo di pandemia.
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