Il ricordo dell’alluvione dell’ottobre 2020 è una ferita ancora aperta, che fatica a rimarginarsi. Ma Omegna può tirare un sospiro di sollievo: nei giorni scorsi c’è stato un incontro con tecnici e funzionari della Regione che ha portato in dote la conferma del finanziamento di 1,4 milioni di euro per il rifacimento dell’argine del torrente Strona, la cui piena, ad ottobre 2020, aveva causato gravi danni, con il crollo del parcheggio di via IV Novembre e la distruzione di uno stabile dove era ubicata la cuscineria della famiglia Gallina.
“Verrà rifatto l’argine crollato a seguito del cedimento della condotta che ha eroso la fondazione e l’argine e fatto franare il versante: le opere di somma urgenza e primo intervento che sono state già fatte – spiega l’assessore ai lavori pubblici Andrea Viganò – non garantiscono la sicurezza per onde di piena anomale come quella che si è verificata due anni fa. Ora, grazie al lavoro dell’ufficio tecnico e del dirigente responsabile, sarà pronto nell’immediato il progetto esecutivo che ci consentirà poi di indire la gara per l’appalto dei lavori. Contiamo di realizzare l’intervento nel 2023, anche perchè i tempi del Pnrr sono molto stretti e vanno rispettati per non perdere i finanziamenti”.
Servizio sul nostro settimanale, nelle edizioni disponibili nella zona settentrionale della diocesi di Novara – Il Popolo dell’Ossola, l’Informatore del Cusio, il Verbano – in edicola da venerdì 2 settembre 2022. Tutti i settimanali si possono consultare anche online.
