Il 1922 rappresenta una data importante per Re e per la Valle Vigezzo: quell’anno veniva infatti posata la prima pietra della Basilica dedicata alla Madonna del Sangue come risposta dei fedeli al dono straordinario del Miracolo del Sangue.
Il 5 agosto 1922 Mons. Giuseppe Gamba – Vescovo di Novara – benedice le prime quattro pietre che furono poste alla base dei quattro pilastri di sostegno della cupola principale della monumentale chiesa simbolo della Vigezzo, che si potrà dire compiuta soltanto nel 1958. Era il punto di arrivo dell’intensa attività di Mons. Peretti, solerte ideatore dell’erigenda Basilica che tanto s’impegnò per giungere a tale traguardo. Era anche il punto di partenza di una costruzione che sarebbe stata foriera d’incognite e preoccupazioni. Nei giorni del 4 e 5 agosto 1958 il Vescovo Gilla Vincenzo Gremigni poté consacrare e inaugurare la grandiosa opera che portò ad una sorprendente diffusione del culto della Madonna del Sangue.
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