Più sinergia e raccordi tra Comune e servizi sul territorio contro la violenza di genere: questo quanto emerso dalla Commissione consiliare, riunitasi martedì 26 luglio, con la presenza dell’assessore Giulia Negri, di Edith Shahi, Dirigente medico della Direzione Sanitaria dell’Ospedale Maggiore della Carità e dei rappresentanti locali dei centri antiviolenza.
«A giugno sono stati 25 gli accessi al Pronto Soccorso, 25 ad aprile e ben 41 a maggio – dichiara la dr.ssa Shahi che è anche Referente aziendale nel Coordinamento Regionale della Rete Sanitaria per l’accoglienza e la presa in carico delle vittime di violenza sessuale e domestica -. Abbiamo attivato un protocollo affinché colei che si presenta nella struttura possa essere visitata il prima possibile e si invia un referto alla Procura per il monitoraggio della situazione anche successivamente. Da anni l’ospedale sta formando tutto il personale, non solo quello direttamente coinvolto nel primo soccorso, per il tempestivo riconoscimento di tali situazioni».
Chiarastella Bonetti
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