Nuovo sit in degli agricoltori che protestano contro il consorzio irriguo Est Sesia per la chiusura delle ‘ bocche’ dei canali che riforniscono d’acqua le campagne novaresi. Erano almeno una cinquantina presenti stamattina davanti ai cancelli di Novarello, dov’era in corso una riunione dello stesso consorzio. «Tempi e modi della chiusura non sono per niente stati corretti – ha spiegato Giovanni Chiò – presidente di Confagricoltura Novara – posto che già ci eravamo detti contrari alle ‘turnazioni’ questa chiusura totale ci impedisce di fatto di poter lavorare. Il nostro è un presidio pacifico anche se ci sentiamo abbandonati e danneggiati. Non c’è altro tempo da perdere, serve un confronto chiaro per sapere come dobbiamo proseguire. Serve però, da parte di Est Sesia, una corretta ed uniforme informazione. Invece abbiamo appreso della chiusura all’ultimo momento senza poterci in alcun modo organizzare per ovviare a una situazione, già molto negativa in precedenza, che rischia davvero di farci perdere l’intero raccolto». «Ogni mattina – ha ribattuto il presidente di Est Sesia Camillo Colli – sul nostro sito internet vengono pubblicati i dati con la disponibilità di acqua. Se c’è possiamo distribuirla, in caso contrario è chiaro non ci è possibile farlo».