Come nel resto d’Italia, anche nel Novarese e del Vco i referendum sulla giustizia hanno fatto registrare l’affluenza più bassa nella storia della Repubblica e alle urne si è recato solo un elettore su cinque: nel Novarese ha votato il 20,49% degli aventi diritto, mentre nel Vco la percentuale è stata ancora più bassa assestandosi al 19,4%. Numeri in linea con la media nazionale del 20,48%. Il quorum è stato raggiunto solamente in alcuni centri dove si votava anche per le amministrative, come Borgomanero e Casalvolone. A Novara città l’affluenza si è fermata al 17,17%, a Verbania 16,8%. Ora la palla passa dai cittadini alla politica, che dovrà assumersi la responsabilità delle riforme. Per completezza di informazione, nonostante il mancato quorum, riportiamo il dato delle nostre province della percentuale di sì espressi rispetto a i no su tutti e cinque i quesiti referendari: incandidabilità 58,77% di sì, custodia cautelare 60,71%, separazione delle carriere 78,73%, valutazione dei magistrati 77,52%, candidature al Csm 77,09%. I risultati anche in questo caso solo sostanzialmente allineati con il risultato nazionale.
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– Edizione Sud: L’azione, l’Eco di Galliate, il Cittadino Oleggese, il Ricreo