Chissà se ci sarà tanta gente…Chissà se avranno ancora paura del Covid…Chissà se riusciremo a donare come abbiamo fatto in passato…Erano le domande, o meglio i dubbi, che frullavano nella testa degli organizzatori di “Marta…fiore di maggio”, lo spettacolo che, dopo un’edizione televisiva e social ed una itinerante per le vie della città, tornava nella sua cornice classica del teatro sociale dopo due anni di pandemia. E invece, ancora una volta Marta ha fatto una magia e ci ha insegnato qualcosa. Il ritorno dello spettacolo proposto da Arcademia, oltre a regalare emozione, brividi, lacrime e gioie, ha centrato il suo obiettivo. A distanza di dieci anni dalla sua tragica morte, Marta Giroldini continua a rimanere nel cuore di chi l’ha conosciuta: merito anche di una famiglia straordinaria, con valori morali unici e capace di coinvolgere tutti in un ricordo particolare, pieno di energia e mai banale. Tutto esaurito e finalità benefica raggiunta: sono infatti stati raccolti ben 3515 euro, cui sono stati aggiunti 1000 euro dalla parrocchia di Vogogna.
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