Nicoletta Bellone, uno dei tre candidati sindaco (gli altri sono Sergio Bossi e Roberto Faggiano), si presenta alla stampa, nella sede della Soms, con uno slogan: “Persone con idee – Idee per le persone». Bellone è architetto, compirà 56 anni il 12 giugno (proprio il primo giorno delle elezioni), sposata con Riccardo Creola, genitori di Pietro ed Emma. E’ cresciuta nel centro di Borgomanero e già altre due volte si era candidata alle amministrative, ma come consigliere. Dice: «Noi mettiamo la persona al centro. Nessuno è un numero e pensiamo ai giovani che non hanno uno spazio dove stare; agli anziani, che non vanno lasciati soli; ai disabili, verso i quali sono necessarie politiche inclusive; alla famiglia che va supportata con azioni concrete». E la città? «La città è spenta, di sera sembra sia un deserto. Nel centro storico proponiamo una ztl che favorisca da un lato i cittadini, permettendo loro di vivere in sicurezza, e dall’altro lato le attività commerciali, creando spazio per i dehors e per eventi attrattivi anche di persone dei centri vicini». In generale «vogliano ridare alla nostra città una sua identità, unita e solidale, fondata su valori quali innovazione, sostenibilità, solidarietà e coraggio. E’ giusto che Borgomanero sia attenta alla tradizione, ma anche proiettata nel futuro. Così si potranno creare opportunità per i cittadini e per le aziende».
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