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Intra e il suo San Vittore un binomio indissolubile

«Era festa tutto il giorno». Si illuminano gli occhi a Gianna Facchetti, la presidente della Famiglia Intresa. Riannodare i fili con il passato legato alla festa patronale di San Vittore significa riportare a galla ricordi e volti di persone che hanno scritto pagine della storia del borgo di Intra. «Alla mattina dell’8 maggio – ricorda – ci si vestiva tutti in ghingheri e si usciva di casa per partecipare alla solenne messa in basilica. E poi, tutti in fila, ben ordinati, si scendeva in processione in riva al lago per la benedizione impartita dal vescovo. Ricordo ancora oggi le tante barche nel porto, con i barcaioli che al momento della benedizione alzavano verso il cielo i remi. La festa liturgica proseguiva poi nel pomeriggio con il canto dei vespri». Accanto a questo la festa di San Vittore ha rappresentato per intere generazioni anche un momento di svago. «L’attesa in noi ragazzi e giovani – sottolinea Gianna Facchetti – era riposta nell’arrivo dei baracconi. E pioveva sempre! I baracconi all’inizio venivano montati nel piazzale accanto a palazzo Flaim, poi sono stati spostati in piazza macello».

L’articolo integrale sul nostro settimanale, nelle edizioni disponibili nella zona settentrionale della diocesi di Novara – Il Popolo dell’Ossola, l’Informatore del Cusio, il Verbano – in edicola da venerdì 6 maggio 2022. Tutti i settimanali si possono consultare anche online.


FESTEGGIAMENTI PATRONALI

La messa con monsignor Franco Giulio Brambilla

I festeggiamenti patronali di San Vittore culminano domenica 8 maggio, alle 20.30, con la solenne celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo di Novara, monsignor Franco Giulio Brambilla. Durante la messa i cresimandi della parrocchia di Intra presenteranno al vescovo la domanda per ricevere il sacramento nell’autunno prossimo. Al termine, nelle vie e sul lungolago si snoderà la processione con la statua del santo patrono e la reliquia del legno della Croce. Il tutto si concluderà al porto vecchio con la benedizione del lago e delle genti. Seguirà lo spettacolo di fuochi d’artificio a cura del Comune. Sabato 7 maggio, alle 21, in basilica il coro polifonico “San Vittore” offrirà il tradizionale concerto con musiche di Vivaldi e Mozart. Sempre sabato 7 maggio l’Oratorio San Vittore, dalle 17, propone giochi a tema per i bambini. Nell’occasione il cantante della solidarietà donerà un defibrillatore all’Oratorio. Dopo cena, sono previsti i giochi senza frontiere. VERBANESE DELL’ANNO Come da tradizione, anche quest’anno in occasione della festa patronale, il Consiglio comunale di Verbania consegna la benemerenza “Città di Verbania”. La cerimonia è in programma domenica 8 maggio, alle 18, al centro eventi “Il Maggiore” a Pallanza. A succedere nell’albo d’oro al marianista Franco Ressico e al ciclista Filippo Ganna, insigniti nel 2021, sarà il campione di pugilato Ivan Zucco. I PACIÀN IN PIAZZA Sabato 7 e domenica 8 maggio, alle 12 e alle 19, in piazzetta Fasana dietro la basilica, i “Paciàn da Intra” propongono i piatti della cucina tradizionale. In particolare, l’8 maggio, il menù prevede “risott, scigull e luganiga”. Sabato 7 maggio, alle 14.30, la visita guidata del centro storico di Intra per i bambini, con quiz finale e premi a sorteggio. Domenica 8 maggio, alle 14, l’esposizione dei mezzi dei Vigili del fuoco.

Francesco Rossi: