Le lacrime di Vasyl, gli abbracci sinceri e prolungati tra tutti i presenti, la commozione sulle note degli inni ucraino prima e italiano poi. I sorrisi dei bambini, gli sguardi per qualche ora rilassati delle loro mamme. Il pranzo della solidarietà svoltosi al palazzetto dello sport di Bagnella in una data non banale, il 25 aprile, organizzato dalla Pro Loco con la collaborazione di Akb, Gente del Sud e Associazione Pasticcieri del Vco, ha ottenuto il risultato sperato. “Ci avete regalato una giornata diversa. Speciale, senza pensieri, con tanta umanità e tanti sorrisi: ne avevamo bisogno e vi diciamo grazie con il cuore”. Queste le parole dette a fine giornata, a nome della comunità ucraina, da una donna scappata dalla guerra insieme alla sua famiglia. Circa duecentocinquanta i presenti, dei quali 150 provenienti dall’Ucraina: in gran parte donne e bambini ospitati nel Cusio, ma non è mancata una delegazione ossolana di una quarantina di persone capeggiata da Vasyl Matvyuchuk, visibilmente commosso. Bandiere e palloncini gialloblu, poi truccabimbi e animazione, musica con il dj Mauro Bianchetti, un menu studiato ad hoc dai cuochi della Pro Loco, i cannoli dello zio Ciccio e la torta della pace dell’Associazione Pasticcieri.
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