Un incontro per «ricominciare» a camminare insieme, per confrontarsi sulle difficoltà di questi anni difficili segnati dalla pandemia, «ma soprattutto per riscoprire il fondamento di quello che ci fa essere catechiste e catechisti». Sarà questo il convegno catechistico diocesano che dopo due anni di stop per il Covid torna domenica prossima 24 aprile all’oratorio di Gozzano.
«È stato un periodo complicato per tutti: per le famiglie e i ragazzi, ma anche per coloro che sono impegnati nell’iniziazione cristiana – dice Monica Prandi, responsabile del settore catechesi per l’Ufficio diocesano catechesi e liturgia -. Il numero di iscrizioni, inferiore al solito, forse ne è un sintomo. Ma ora che lentamente stiamo uscendo dall’emergenza è il momento di riprendere il percorso interrotto. È ciò che chiede il nostro vescovo, che domenica ci guiderà in una riflessione sul tema della “Spiritualità del catechista testimone”».
Il titolo è quello di un piccolo libretto che il vescovo ha voluto regalare a tutti i catechisti lo scorso Natale (la versione digitale è ancora disponibile per il download su diocesinovara.it ndr.), e guarda – spiega Prandi – «alle motivazioni di fondo che ci animano nel nostro impegno al fianco dei bambini e dei ragazzi. È bello che una delle frasi chiave del Vangelo di domenica (l’episodio di san Tommaso e dell’apparizione di Gesù ai discepoli ndr.) è “Abbiamo visto il Signore!”. Ecco: è da qui che dobbiamo riprendere».
L’articolo integrale sul nostro settimanale, in edicola da venerdì 22 aprile 2022 e disponibile anche online, in tutte le edizioni:
– Edizione Nord: Il Popolo dell’Ossola, l’Informatore del Cusio, il Verbano
– Edizione Centro: L’Informatore di Borgomanero, il Monte Rosa, il Sempione
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