L’attività di contrasto al fenomeno di spaccio di sostanze stupefacenti da parte del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Arona ha portato, nella giornata di ieri, martedì 19 aprile, all’arresto, nella zona boschiva della località San Giorgio di Pombia, di un cittadino italiano poco più che ventenne. L’uomo stava uscendo dalla boscaglia dopo essersi appena rifornito di droga da un gruppo criminale di origini magrebine.
Alla vista dei militari il giovane ha tentato di fuggire con spinte e colpi, ma la reazione dei Carabinieri ha permesso di bloccarlo dopo una breve colluttazione. A seguito della perquisizione personale è stato trovato in
possesso di 5 panetti di hashish per un totale di circa 500 grammi. Ulteriore perquisizione domiciliare, presso la sua casa di Somma Lombardo, ha consentito di rinvenire un ulteriore panetto di hashish del peso di 89,70 grammi, unitamente a un bilancino di precisione, utilizzato probabilmente per la sua attività di spaccio. Per questo è stato arrestato per detenzione finalizzata allo spaccio di stupefacenti, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. E’ stato quindi condotto in carcere a Novara.
All’interno del bosco, precisamente nel luogo dove abitualmente si svolge l’attività di spaccio, è stata trovata, conficcata nel terreno, anche una pericolosa baionetta con lama affilata di 38 cm circa, utilizzata verosimilmente dagli spacciatori per intimorire gli acquirenti.