Due anni lunghissimi. Soprattutto per i piccoli degenti della Pediatria, ai quali, pur con la presenza di mamma e papà, mancavano l’allegria e il sostegno portati dalle associazioni che, ogni giorno, prima del Covid, si alternavano in ospedale.
Un distacco che, ora, si è concluso. In accordo con la direzione sanitaria, in Pediatria, sono tornati i volontari dell’Associazione per il Bambino in Ospedale, guidata da Antonella Brianza. Una delle prime Abio in Piemonte a riprendere l’attività coi piccoli. «Si tratta di un graduale ritorno – spiega emozionata Brianza – È una prima forma di apertura». Al momento l’Associazione è la sola di quelle normalmente attive in ospedale a essere rientrata: pian piano torneranno anche le altre, in funzione delle attività svolte e del livello di rischio connesso. «Non svolgiamo ancora servizio nelle stanze di degenza, a fianco ai bambini ricoverati, ma per ora siamo nella ‘Sala di accoglienza’ all’ingresso del reparto e nel corridoio degli ambulatori– prosegue Brianza – In questa ripartenza la Saletta Abio è stata trasformata da una sala giochi a uno spazio dove accogliere i bimbi, cui doniamo libri, giochi, colori e palloncini».
Servizio completo con la voce delle volontarie sul settimanale in edicola dal 15 aprile
