Sulle pagine speciali dedicate al Sacro Monte di Varallo, il racconto della tradizione delle Sette Marie di Varallo Sesia, che quest’anno, per la prima volta dopo due anni, è stata riproposta alla comunità. A seguire, approfondimenti e notizie che riguardano il Sacro Monte.
Il pomeriggio della Domenica delle Palme, secondo una antica tradizione, la comunità parrocchiale di Varallo sale in processione al Sacro Monte. Le campane della Collegiata annunciano l’evento e si vede l’avvio della processione. Si odono i canti e le preghiere. Mi è stato detto che il rettore va ad accogliere al culmine della salita. Come per inserirmi in questa processione che attraversa i secoli sono sceso alla cappella di Cesare Maggi per incontrarla quasi rivedendo nella mia mente il corteo che accompagnò al Sacro Monte nel 1707 il primo pretore piemontese della Valsesia: il conte Filippo Domenico Beraudo di Pradorno!
Ad aprire un confratello del Santissimo Sacramento con il bastone della guida; ed ecco le “Sette Marie” che danno il nome a questa processione. Sono sette signorine in abito antico con la prima croce ornata di una candida tovaglia. Quindi davvero una folla di popolo. Seguono i confratelli della Santissima trinità di San Giacomo con la loro croce; dopo di loro i confratelli del Santissimo Sacramento con il grande crocifisso, i chierichetti, il diacono don Gabriele Tibaldi in dalmatica e d il prevosto don Roberto Collarini con il piviale. Con lui il sindaco Eraldo Botta con la fascia. Passando dalla Porta centrale “Haec Nova Ierusalem” salgono alla Piazza dei Tribunali e giungono in Basilica.
L’articolo integrale nello speciale di quattro pagine dedicato al Sacro Monte di Varallo sul nostro settimanale, in edicola da venerdì 15 aprile 2022 e disponibile anche online, in tutte le edizioni:
– Edizione Nord: Il Popolo dell’Ossola, l’Informatore del Cusio, il Verbano
– Edizione Centro: L’Informatore di Borgomanero, il Monte Rosa, il Sempione
– Edizione Sud: L’azione, l’Eco di Galliate, il Cittadino Oleggese, il Ricreo