Entro l’anno a Novara una Casa per l’autismo, l’Ambaradaut

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«Ambaradaut non sarà una struttura, ma una casa di educazione alla comunità, perché i nostri ragazzi sono portatori di bellezza. Vogliamo diventare un punto di riferimento per Vignale e far sì che i ragazzi si confrontino con gli abitanti». Sono le parole di Priscila Beyersdorf Pasino, presidente di Angsa Novara Vercelli, l’associazione nazionale genitori soggetti autistici, e di Francesca Debernardi, presidente dell’associazione per l’autismo Enrico Micheli nel presentare il progetto della Casa per l’Autismo, ‘Ambaradaut’, che sarà pronta entro l’anno in corso Risorgimento. La presentazione durante la Giornata sulla Consapevolezza dell’autismo a un aperitivo all’Arengo del Broletto con volontari, sostenitori e autorità. Durante il pomeriggio, Beyersdorf Pasino ha voluto sottolin-
neare l’importanza di sensibilizzare sull’autismo, patologia che, spesso, resta come invisibile.

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