L’ADMO Cusio e Verbano festeggia i 30 anni e guarda al futuro

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Il 12 marzo di trent’anni fa, nasceva Admo, sezione Cusio e Verbano. Trent’anni di lotte, di speranze, di gioie e di dolori. Festeggiati mercoledì sera alla Canottieri insieme ai fondatori e a chi, ancora oggi, tesse le fila dell’associazione con coraggio, ambizione e voglia di migliorarsi. “Admo era nata, nel nostro territorio – ha ricordato l’attuale presidente Roberta Venturini – per aiutare concretamente Tiziano Beltrami, cui era stata diagonosticata la leucemia. Nei primi anni tantissime persone si erano tipizzate e, grazie allo spirito di iniziativa di tanti amici, erano stati raccolti e donati quasi 100milioni delle vecchie lire per realizzare una foresteria per i parenti dei malati di leucemia all’ospedale di Torino. Poi Tiziano non ce l’ha fatta e, negli anni successivi, la spinta emotiva è diminuita”. “E’ stato Gian Paolo Bussoli, per tutti il Ciompi, a ridare vigore all’associazione, a spronarci dicendoci che Tiziano non sarebbe stato felice della nostra pigrizia. E dopo che anche lui ci ha lasciati per un male incurabile, è stato automatico intitolare anche a lui la nostra sezione” ha spiegato la Venturini.

L’articolo integrale sul nostro settimanale, nelle edizioni disponibili nella zona settentrionale della diocesi di Novara – Il Popolo dell’Ossola, l’Informatore del Cusio, il Verbano – in edicola da venerdì 8 aprile 2022. Tutti i settimanali si possono consultare anche online.