È una tiepida mattinata di fine marzo. Il sole bacia gli incantevoli giardini che fanno del Lago Maggiore un vero e proprio paradiso terrestre. Pian piano molta gente, tra turisti e cittadini locali, giunge alla terrazza sul lago di Villa Giulia. Già alcuni curiosi camminano tra le tante varietà rosa e rossastre di quel fiore che è un vanto della nostra zona.
È il trionfo della camelia. «Può una pianta diventare simbolo del territorio»? esordisce così il sindaco di Verbania, Silvia Marchionini, nell’inaugurare la cinquantaquattresima edizione della “Mostra della camelia”. La risposta è ovviamente positiva.
La storia che lega Verbania e le camelie risale ormai a 150 anni fa, a quando i primi collezionisti trovarono nelle sponde del Lago Maggiore un luogo favorevole e funzionale per la crescita di queste piante. «Le camelie – aggiunge Marchionini – ci consentono di guardare al futuro. L’anno prossimo sarà inaugurato a Villa Maioni il parco dedicato a questo fiore».
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