I volontari del soccorso del Servizio radio emergenza di Grignasco hanno tenuto, come di consueto, l’assemblea ordinaria di inizio anno, che si è svolta nella sede dell’associazione venerdì scorso.
A prendere la parola è stato il presidente, Guido Vigna, che ha esordito ricordando la difficile situazione in Ucraina: «Non possiamo iniziare la nostra assemblea senza rivolgere un pensiero al popolo ucraino che sta soffrendo per una guerra tanto assurda e sanguinosa, augurandoci che si possa giungere presto alla pace».
Ha infatti dichiarato, proseguendo poi con il riassunto dell’anno appena trascorso: «Anche il 2021 è stato certamente un anno molto difficile, segnato profondamente dalla pandemia da Covid 19. Ancora una volta tutti i nostri impegni e tutte le nostre abitudini sono state inesorabilmente stravolte». Una situazione che ha costretto a mantenere «la massima attenzione per la nostra protezione e sicurezza, con la sanificazione costante dei locali e dei mezzi, con la limitazione delle entrate e l’uso delle mascherine, con i tamponi veloci ai volontari ogni qualvolta lo si ritenesse necessario».
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