Insegnare l’italiano ai bambini ucraini appena giunti a Novara. È l’obiettivo del corso promosso, all’hotel Parmigiano, dalla onlus For Life.
Le lezioni, della durata di un’ora, si svolgono due volte la settimana, il lunedì e il mercoledì pomeriggio. Responsabile è Gaiane Abramian, direttrice del centro linguistico E.n.G. che da tempo collabora con l’associazione presieduta da Alessandro Carriero.
«I bimbi ammessi hanno un’età compresa tra i 4 e i 15 anni e molti di loro sono già stati inseriti nelle scuole della città – commenta Gaiane che incontriamo proprio durante una lezione –. Attraverso questo corso intendiamo sostenere lo sforzo delle scuole e i bambini che attualmente lo frequentano sono circa una trentina, tutti con la stessa esigenza di apprendere la lingua da zero». Anche Gaine è nata a Kiev e in Italia ci è arrivata nove anni fa. «Con i ragazzi più grandi comunico sia in ucraino sia in italiano mentre con i più piccoli utilizzo canzoncine e flashcards, strumento ideale per memorizzare nuovi vocaboli. Lo scopo è quello di offrire, nel più breve tempo possibile, abilità comunicative che consentano loro di esprimersi e relazionarsi in modo autonomo. For Life cerca così di rispondere all’emergenza ma anche di guardare oltre perché è possibile che la guerra costringa questi ragazzi, e le loro madri, a restare nella nostra città per un periodo più lungo di quanto vorrebbero».
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