Il Novara perde clamorosamente 5 a 1 lo scontro diretto con la Sanremese.
E dire che al “Piola” la partita era iniziata decisamente bene per la squadra di Marchionni che ha disputato i primi 20 minuti in maniera quasi perfetta portandosi avanti grazie ad una splendida rete di Vuthaj al 16′.
Il gol di Gagliardi al 27′ e il 2 a 1 di Larotonda dieci minuti più tardi hanno però cambiato la fisionomia della partita.
Il Novara ha provato a fare gioco e a mantenere il pallino della sfera ma senza quasi mai tirare in porta. Il 3 a 1 giunto a otto minuti dalla fine di Valagussa ha messo praticamente fine ai giochi.
Azzurri che possono forse recriminare per un paio di probabili rigori non fischiati ma che hanno fatto troppo poco per riuscire a ribaltare la contesa. Squadra che forse è più mancata a centrocampo.
Ora dopo questa batosta bisognerà ripartire da Casale mercoledì senza più sbagliare.
«Innanzitutto è giusto porre le scuse per la prestazione, la responsabilità è mia e solo mia – ha detto Marchionni -. La squadra deve ora reagire e ricaricare le pile facendolo nel migliore dei modi. Loro sono stati più bravi ed è giusto fargli i complimenti. Abbiamo disputato un’ottima prima mezz’ora, bisogna analizzare tutto. E’ normale che la gente sia arrabbiata, le critiche ci stanno, ci sta che perdi ma non in questo modo. E’ normale che i ragazzi siano un po’ scossi ma ribadisco, bisogna reagire. Alla fine si è andati sotto la curva mettendoci la faccia. Gonzalez ha detto che siamo ancora avanti e che abbiamo bisogno del sostegno del nostro pubblico».