Le poesie in ucraino dei bambini accolti a Novara

0
[bsa_pro_ad_space id=2]

Tutte le classi dell’Istituto Sacro Cuore di Novara, la prima scuola in Italia ad aver accolto mamme e bambini in fuga dalla guerra in Ucraina, hanno portato il loro contributo per rendere più accogliente la scuola, attraverso cartelli scritti in due lingue in italiano e ucraino, con messaggi di benvenuto, saluti, verbi come abbracciare, giocare, accogliere, frasi come ti voglio bene, grazie, giochiamo insieme…ma anche nomi di cibi e oggetti di uso comune.

I bambini di tutte le classi hanno elaborato lo stemma araldico ucraino e realizzato simboli della pace personalizzati, oltre a cartelli appesi nei diversi ambienti della scuola, ad indicare i luoghi utilizzati dagli alunni come la mensa, il bagno, il giardino, la palestra, il teatro, le aule. I bambini delle classi quarte e quinte hanno scritto poesie sulla pace.

I bambini ucraini hanno lavorato alla realizzazione di cartelloni utilizzando tempera, acquerelli e colori a dita, rappresentando simboli e parole di pace. È stato pensato ed iniziato anche un percorso educativo individualizzato, di integrazione graduale, per questi nuovi bambini presenti nella comunità, messo in atto da alcune insegnanti della scuola primaria.

Nell’edizione speciale di “Terraferma” – l’inserto dedicato alla scuola – due testi che i bambini hanno scritto e tradotto in ucraino. Potete trovarla sul nostro settimanale, in edicola da venerdì 25 marzo 2022 e disponibile anche online, in tutte le edizioni: 

– Edizione Nord: Il Popolo dell’Ossola, l’Informatore del Cusio, il Verbano

– Edizione Centro: L’Informatore di Borgomanero, il Monte Rosa, il Sempione

– Edizione Sud: L’azione, l’Eco di Galliate, il Cittadino Oleggese, il Ricreo