I peer educator sono 1.460. Sono i ragazzi che aiutano i coetanei ad affrontare e a contrastare forme di bullismo e di cyberbullismo. Hanno raggiunto 15.867 ragazzi nelle scuole superiori e 3.216 alle scuole medie. Sono stati coinvolti 10 istituti . Registra risultati sempre più importanti il “Progetto per Tommaso”, nato nel 2010 per combattere bullismo e bullismo digitale tra i giovani delle superiori, puntando sulla peer education tra pari.
Il successo dei risultati ottenuti ha portato, negli anni, a coinvolgere anche alcune scuole medie ed elementari. Il bilancio del Progetto, nato dopo
la morte di Tommaso, studente dello scientifico Antonelli, è stato illustrato in una serata Interclub dei Rotary. “Progetto per Tommaso” ha visto una sinergia iniziale tra Rotary Club Val Ticino e Asl, con il sostegno di Fondazione Comunità Novarese. Negli anni la collaborazione si è ampliata, coinvolgendo realtà locali e regionali e tutti i Rotary di Novara e il Distretto Rotary 2031. Un progetto che vede un importante contributo della Questura, che interviene con lo staff in incontri nelle scuole. Tra i tanti eventi, dal 2015, “The wild web”, contenitore di incontri di riflessione.
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