Sindacati, associazioni e Comune in campo per la Giornata Internazionale della Donna dell’8 Marzo. Un mese in cui celebrare la figura della donna con iniziative e raccolte fondi. Senza dimenticare quanto accade in Ucraina. Tutte le iniziative sono, infatti, dedicate alle donne ucraine. Il via sabato scorso 5 marzo con “Novara corre in rosa”, corsa non competitiva il cui ricavato va a sostenere il progetto “Case Serene”, promosso da Liberazione e Speranza (Les) e sostenuto dalla Fondazione Comunità Novarese. La partenza è stata alle 15 da piazza Duomo, con ritrovo alle 14 (organizza l’associazione Nonnoboi). “Case Serene” punta a trovare soluzioni abitative per le donne vittime di violenza. Sempre il 5 e poi ancora l’8, in piazza Duomo e alla Conad di via Biandrate, i sindacati saranno presenti per la vendita di primule e rose gialle. Anche in questo caso il ricavato sarà devoluto al progetto “Case serene”. La giornata dell’8 vedrà moltissimi eventi in calendario. Alle 11 e alle 12 inaugurazione di due panchine rosse donate da Conad. La prima in via Biandrate, la seconda a Pernate di fronte alla scuola elementare. Un’iniziativa che Conad porta avanti in tutta Italia e che a Novara promuove con Les.
Sulle panchine sarà riportato il numero d’emergenza 1522 e il cellulare del Centro antiviolenza del Comune attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Alle 21, invece, all’Arengo del Broletto, ecco “Ritratti di donna”, evento promosso da Anpi. Il 10, alle 18, all’Arengo, convegno “La tiroide è donna”, con il primario di Endocrinologia Gianluca Aimaretti.
SUL GIORNALE IN EDICOLA DA VENERDì 4 MARZO LE INTERVISTE ALLE DONNE IMPRENDITRICI, A CHI HA DIFFICOLTA’ A TROVARE LAVORO E AL QUESTORE LAVEZZARO E ALLA PRESIDENTE DI LIBERAZIONE E SPERANZA IMPALONI