Apprensione per i familiari restati a casa e frustrazione per essere vittime di un attacco incomprensibile. Ma insieme la forza di non lasciare tramontare la Speranza.
Vive queste emozioni la comunità ucraina a Novara. A raccontarle padre Ivanyuta, parroco degli ucraini cattolici di rito bizantino: «Tanti amici italiani mi hanno chiamato in questi giorni. A loro chiedo sempre e solo una cosa: non smettete di pregare».
Ed è proprio l’appello alla preghiera e alla vicinanza con l’Ucraina che lancia il vescovo Franco Giulio: « Invito le nostre comunità a pregare per tutte le popolazioni coinvolte nel conflitto, durante le messe di domenica prossima, invocando il Signore per la pace».
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