Forza tre posti di blocco in A26: fermato e arrestato ad Arona

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Inseguimento nel pomeriggio di oggi, martedì 15 febbraio, lungo la Statale del Sempione e, quindi, sull’A26, precisamente tra i territori di Macugnaga e di Arona. Un 53enne originario di Palermo, ma residente a Magenta, nel Milanese, a bordo di un T-Roc, non si è fermato all’alt di una pattuglia dei Carabinieri, forzando un posto di blocco a Macugnaga. Da lì si è lanciato sulla statale per poi entrare sull’autostrada Voltri-Sempione. Lungo il percorso autostradale ha forzato altri due posti di blocco allestiti dalle Forze dell’Ordine per fermarlo. E’ stato bloccato, intorno alle 13, alla barriera del Lago Maggiore, ad Arona, dove i carabinieri lo hanno fermato. 

Il 53enne, incensurato, non aveva alcuna ragione per fuggire. Non aveva violato alcuna norma e la sua vettura era completamente in regola. Ancora occorre capire cosa possa averlo spinto a inscenare una fuga del genere, invertendo anche la marcia, quando è giunto ad Arona e danneggiando diversi veicoli. I militari fanno, intanto, sapere come «chiunque si fosse trovato in autostrada al momento dell’inseguimento e dovesse aver subito danneggiamenti alla propria auto, può recarsi in una stazione dei carabinieri per fare denuncia». Alcuni carabinieri hanno riportato lievi contusioni, ma nessuno è rimasto gravemente ferito. 

I militari di Verbania lo hanno arrestato per resistenza aggravata e continuata, lesioni aggravate e danneggiamento aggravato.