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Circa cinquanta persone hanno partecipato domenica pomeriggio 6 febbraio, dalle 14,30 a poco dopo le 17,20, a un nuovo appuntamento del “No paura day”, promosso in piazza Gramsci dai ‘No pass’ e dai ‘No vax’ novaresi.
Diversi gli interventi che si sono alternati nel corso della manifestazione. Tra i primi interventi quelli dei due leader del movimento novarese, Giusy Pace e Matteo Testa Il farmacista libero.
La prima ha attaccato ancora una volta la stampa nazionale e locale. Testa, invece, dopo aver riferito che mai si farà inoculare, ha dato vita a una rassegna stampa di tutti i giornali, cartacei e web, che, stando a quanto da lui riferito, avrebbero riportato inesattezze. Una lunga critica di quanto riportato dai giornali negli ultimi sette giorni, a partire dal precedente “No paura day”, quello di domenica 30 gennaio, in cui Testa aveva indossato una casacca a strisce, senza riferimenti a numeri o altro.
Si è soffermato in particolare su quanto detto dal presidente dell’Ordine provinciale dei farmacisti e su alcuni post di politici regionali. Ha poi aggiunto, come emerge anche in diversi video che ha postato su Facebook, di aver tolto la croce dalla sua parafarmacia di via Biglieri, sostituendola con la scritta “Matteo il farmacista libero”. È poi intervenuto un manifestante di Milano, che ha sostenuto di aver perso un amico, che si sarebbe tolto la vita, a suo dire, a causa del green pass.
La manifestazione è stata come sempre monitorata dalle Forze dell’Ordine.
Da oggi, lunedì 7 febbraio, tra l’altro, sino al venerdì, tutti i giorni ci sarà un sit-in in piazza Gramsci dalle 13,30 alle 14,30. Lo ha riferito la stessa Pace. E domenica replicheranno il ‘No paura day’.
