Nonostante fosse destinataria di un provvedimento di sospensione, emesso dall’Ordine dei Medici per inottemperanza all’obbligo vaccinale, continuava a lavorare. È stata scoperta mentre svolgeva la sua professione dai Carabinieri del Nas, che l’hanno deferita in stato di libertà.
Protagonista della vicenda, una dermatologa novarese, che lavora in un centro medico di Novara. La donna è stata scoperta durante alcuni controlli eseguiti dai militari, d’intesa con il Ministero della Salute, sul rispetto dell’obbligo vaccinale per i medici e gli operatori sanitari.
L’attività di controllo, avviata a novembre, ha permesso di monitorare in tutta Italia, rileva una nota dei Carabinieri per la Tutela della Salute, 6.600 posizioni e di evidenziare, al momento, 308 figure professionali del settore sanitario che svolgevano la propria attività sebbene inadempienti all’obbligo di vaccinazione per la prevenzione del Covid. Tra questi i Nas hanno individuato e deferito alle Procure della Repubblica 135 tra medici, odontoiatri, farmacisti, infermieri e altre figure ritenute responsabili di esercizio abusivo della professione per aver proseguito a lavorare, nonostante fossero sospesi.