Da una parte la consapevolezza della necessità di effettuare i lavori soprattutto per migliorare gli spogliatoi e mettere a posto le docce, dall’altra parte il disagio per la chiusura di oltre un mese nel periodo invernale che rappresenta un momento clou per corsi e preparazione. E’ quanto emerge da utenti, società e responsabili sulla chiusura della piscina del Terdoppio (a causa di perdite nel sottovasca) prevista dal 29 novembre al 9 gennaio. «La chiusura è obbligata non si poteva rimandare – spiega l’assessore allo Sport Ivan De Grandis -. La rottura di un tubo porta ad una perdita di 400 metri cubi di acqua al giorno. Spiace per i disagi però bisogna pensare all’interesse di comunità e struttura. Vista la situazione delle docce approfitteremo per sistemarle tutte e sessanta. Perchè non è stato fatto durante il lockdown? Semplicemente perchè il tubo non era guasto». Anche SUL GIORNALE IN EDICOLA DA OGGI, VENERDI’ 12 NOVEMBRE
LE INTERVISTE AGLI UTENTI E ALLE SOCIETA’