I Carabinieri della sezione Radiomobile della Compagnia di Novara hanno arrestato in flagranza per rapina e lesioni personali un 32enne tunisino, già conosciuto dalle Forze dell’ordine, senza fissa dimora, regolare sul territorio nazionale. L’uomo, l’altra notte, in corso Risorgimento, con una scusa, ha fermato un ciclista in transito e dopo avergli sferrato una serie di violenti pugni al volto, si è impossessato della bicicletta marca
“glGhost”, di 2 cellulari e di un paio di cuffie auricolari che portava addosso. La vittima, un 45enne novarese, ha attirato l’attenzione di una pattuglia
dell’Arma, che in quel momento stava transitando sul corso, che ha subito iniziato le ricerche dell’aggressore, che, una volta individuato, ha cercato di fuggire precipitosamente. I militari sono riusciti a bloccare l’uomo e ad arrestarlo. Il rapinato, invece, è stato trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale Maggiore, dove gli è stato riscontrato un trauma cranico non commotivo, un trauma facciale con frattura delle ossa nasali, con prognosi di 30 giorni. La refurtiva, totalmente recuperata, è stata restituita al rapinato. L’arrestato è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma di baluardo Lamarmora, per poi essere condotto nella mattinata odierna davanti all’autorità giudiziaria.