Massimo Ferranti è impegnatissimo nella sua nuova creatura, il Novara Football Club. Il patron lunedì sarà a Roma personalmente per consegnare tutta la documentazione necessaria alla Figc. Dopo l’ok sarà il tempo degli annunci. Giuseppe Di Bari sarà il direttore sportivo mentre a meno di clamorose sorpresa in panchina siederà Marco Marchionni, l’ex giocatore di Parma, Fiorentina e Juventus che lo scorso anno ha fatto decisamente bene a Foggia in serie C.
La volontà è quella dell’immediato ritorno tra i professionisti. Alcuni tra i giocatori del vecchio Novara potrebbero rientrare nel progetto. Tra questi Pablo Gonzalez e Gianmario Piscitella. Bellich starebbe valutando l’ipotesi di un ritorno a casa, ma se così fosse dovrà rescindere con la Lucchese.
Si lavora anche per il settore giovanile e il calcio femminile. A proposito di quest’ultimo sembrerebbe essersi aperta una finestra che porta ad un accordo con il settore femminile di una squadra del territorio, una realtà molto importante sotto questo aspetto. I contatti sembrano avviati.
Intanto, l’assessore alle Legalità del Comune di Novara, tra coloro che hanno preso parte alla Commissione che ha scelto come miglior progetto quello di Ferranti esprime il suo pensiero sulla nascita del nuovo Novara:
«Il sindaco ha avuto un ruolo determinante nel preparare un’immediata soluzione alternativa che, al momento, si sta rivelando vincente. E sono convinto che lo sarà anche in futuro. Il Novara ripartirà e i tifosi e la città devono sapere che buona parte del merito è di Alessandro Canelli, primo cittadino che non ha perso un minuto nel reagire. Quanto al resto sono orgoglioso, come penso tutti i membri della Commissione di aver ricevuto un incarico così delicato in un momento importante per la città, per i tifosi e per l’indotto che ne potrà derivare, senza dimenticare che lo sport è di tutti anche oltre il calcio. Faccio i complimenti alla mia squadra, in questo caso l’Avvocatura, che ha lavorato bene ogni volta che è stata chiamata in causa. Come si dice, anche quando si vince lo si fa insieme!».
Anche il Consigliere regionale Riccardo Lanzo ha voluto rilasciare parole di elogio per la nuova nascita: «E’ stata una giornata storica per lo sport novarese e per la città di Novara, grazie alla nascita del Novara Football Club che militerà in serie D, dopo le tristi vicende che hanno segnato in questi mesi la storia del Novara Calcio, nata nel 1908.
Complimenti sinceri al sindaco Canelli e all’amministrazione comunale che hanno saputo costruire in tempi brevi un bando e auguri di buon lavoro al patron Massimo Ferranti che sono lieto abbia espresso orgoglio e commozione nell’entrare a far parte della grande famiglia dello sport novarese.
Da parte di chi ama la città e le istituzioni che rappresenta, non ci può essere altro se non una concreta vicinanza a chi si occupa di discipline che fanno crescere in modo nuovo, sano, creativo e costruttivo i giovani».