Fontaneto d’Agogna festeggia sant’Alessandro e ricorda un liutaio e collezionista fontanetese

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La festa di sant’Alessandro è stata celebrata a Fontaneto d’Agogna domenica 8 agosto. Alle 11.15, nella chiesa parrocchiale, messa pontificale presieduta da monsignor Pierfrancesco Fumagalli della curia di Milano, accompagnata dalla corale Don Antonio Merlo.

Al termine omaggio floreale delle frazioni e del centro a sant’Alessandro e momento musicale con la russa Sofia Khisamutdinova, residente a Cavaglio d’Agogna, che ha eseguito dei brani con un violino in metallo (in kortan) realizzato artigianalmente da Alfio Angelini, sindaco.

Il violino è legato alla figura del fontanetese Luigi Teruggi, ma passato alla storia come Luigi Tariso (1796 – 1854), collezionista di violini, fra cui gli Stradivari, che andava (due secoli fa con gli inadeguati mezzi di comunicazione d’allora)  a rivendere in Francia e in Inghilterra. Un personaggio straordinario, che proprio in questi mesi viene rievocato a cui Fontaneto dedicherà un monumento.

Nella foto Sofia Khisamutdinova ed omaggio allo scurolo antonelliano dedicato a sant’Alessandro.

Servizio completo sull’Informatore di venerdì 27 agosto.