Martedì 27 luglio si è riunito il consiglio comunale di Prato Sesia per gli adempimenti previsti dalla normativa vigente su bilancio e Tari (tassa sui rifiuti), quest’ultima per usi non domestici. Al primo punto vi era l’assestamento generale, la salvaguardia degli equilibri e la variazione al bilancio di previsione 2021/2023, con un capitolo di entrate di 21.953 euro che comprende la riduzione Imu per Aire (Anagrafe degli italiani residenti all’estero) e turismo, il fondo solidale alimentare di 13.860 euro, una diminuzione della Tari di 7.809 euro. È stato aperto un capitolo di entrate e uscite correnti per il comodato d’uso della Cascina Spazzacamini. Vi sono poi 15.760 euro per l’appalto scolastico del pulmino con le ditte Baranzelli e Comazzi. Vi è un avanzo d’esercizio di 43.666 e un capitolo di entrate per lo sviluppo sostenibile di 100.000 euro, di cui 25.000 per l’impianto di videosorveglianza stradale e i rimanenti 75.000 per la rimozione dell’amianto e il rifacimento del tetto di casa Tacchelli. Vi è stata anche la discussione sulla modifica del regolamento Tari, che prevede che i cosiddetti rifiuti assimilati possano essere avviati allo smaltimento in modo autonomo dalle ditte, e di non avvalersi per cinque anni del servizio pubblico messo a disposizione dal Comune. Entrambi i punti, sono stati votati in modo unanime dall’intero consiglio comunale.
Barbara Navazza