In Piemonte parte “Scuola Sicura”, anche se – in realtà – di sicuro c’è ben poco. Dalle indicazioni emerse in questi giorni si legge che, per farla breve, nulla cambia rispetto allo scorso anno. E che, contestualmente, rimane il vivo desiderio che le lezioni riprendano in presenza. Ma sarà la curva dell’epidemia a decidere. E allora i presidi tornano ad ingegnarsi sul da farsi, i docenti preparano piano a e b e le famiglie si affidano al buon Dio affinchè ci siano soluzioni veramente efficaci.
SERVIZIO COMPLETO SUL GIORNALE IN EDICOLA
DA VENERDì 30 LUGLIO