I giocatori azzurri si sono ritrovati questa mattina a Novarello per effettuare i tamponi (risultati tutti negativi).
I giocatori sono stati accolti dal direttore generale Roberto Civitarese il quale ha scambiato alcune parole con loro.
Al via anche le visite mediche (presso il J Medical di Torino) che si concluderanno giovedì .
I giocatori dovrebbero poi iniziare ad allenarsi tra lunedì e martedì anche se ad oggi, inutile nasconderlo, la situazione è surreale: mancano ancora ds, allenatore e preparatore atletico.
La prima bocciatura sull’iscrizione da parte della Covisoc ha costretto il Novara a presentare ricorso (il presidente Leonardo Pavanati si è recato personalmente a Roma insieme all’avvocato Cesare Di Cintio) che è stato depositato oggi. La sentenza arriverà giovedì 15 luglio con il verdetto che sarà ufficializzato dal Consiglio Federale.
Tante le preoccupazioni con i tifosi azzurri giustamente in ansia per il concreto rischio di perdere il professionismo dopo 113 anni di storia.
La società continua ad essere cautamente ottimistica.
In caso di nuova bocciatura il Novara si appellerà al Consiglio di Garanzia del Coni entro le 48 ore successive che si dovrebbe poi esprimere entro il 27 luglio, ovvero prima che vengano stilati i gironi.