Provvedimento di chiusura per venti giorni (ex articolo 100 Tulps, Testo unico leggi di pubblica sicurezza) per il locale “La pecora nera” di Arona. A emettere il provvedimento, il Questore di Novara. Il provvedimento è stato emesso, su proposta della Compagnia dell’Arma dei Carabinieri di Arona, a seguito di ripetuti episodi avvenuti all’interno e in prossimità del locale, episodi che, come spiega una nota della Questura, “hanno turbato l’ordine e la sicurezza pubblica”. Una decisione assunta “al fine di evitare il prosieguo di questi episodi, anche in considerazione dell’imminente stagione turistica”.
In particolare, negli ultimi tre anni, a cura degli equipaggi delle Forze di Polizia, sono stati riscontrati molti episodi di risse aggravati dal ferimento di più persone come nel caso dell’ultimo episodio accaduto il 12 giugno, quando un cittadino di origine dominicana ha riportato lesioni guaribili in 15 giorni.
“Sono stati anche riscontrati – aggiunge la nota della Questura – numerosi episodi di spaccio di sostanze stupefacenti anche all’interno del locale, come attestano gli accertamenti svolti dai militari del Comando Compagnia Carabinieri di Arona nell’ambito dell’operazione di Polizia Giudiziaria denominata “Ball” che ha portato all’emissione di 5 misure cautelari da parte del GIP del Tribunale di Verbania”.
L’articolo 100 TULPS rappresenta una delle misure più incisive in capo all’Autorità provinciale di pubblica sicurezza, che prevede la sospensione dell’attività di tutti quegli esercizi pubblici che rappresentano a vario titolo un problema e un pericolo sul piano dell’ordine e della sicurezza pubblica.