Omicidio stradale, resistenza e omissione di soccorso. Queste le accuse con cui è stato arrestato da Carabinieri e Polizia il camionista che, stamani, venerdì 18 giugno, ha investito, uccidendolo, un sindacalista SiCobas, Adil Belakhdim, a Biandrate, davanti alla Lidl. Il tutto durante una manifestazione sindacale.
Il camionista, un 25enne italiano, è poi fuggito e, una volta raggiunto il casello di Novara Ovest, lungo l’ autostrada A4 Torino-Milano, ha chiamato il 112, in pratica costituendosi. L’autista è stato subito raggiunto dai carabinieri, che lo hanno fermato e portato presso gli uffici del Comando provinciale in attesa della valutazione dell’autorità giudiziaria.
Stando a quanto riferisce un comunicato congiunto di Polizia e Carabinieri, “il camionista si trovava incolonnato dietro ad altri mezzi all’interno dell’area del centro di distribuzione sulla corsia di uscita. Spazientito dall’attesa, ha improvvisamente impegnato contromano la corsia di entrata, muovendo il mezzo con ripetute accelerazioni nonostante i manifestanti fossero davanti al veicolo, e pertanto chiaramente visibili dall’abitacolo. Gli stessi, non avendo intenzione di spostarsi, sono rimasti davanti al veicolo, gridando e battendo con le mani sulla cabina motrice intimando al conducente di non continuare la marcia”.
Contemporaneamente, personale della Digos della Polizia di Stato di Novara,
presente sul posto e che subito si è avveduto di quanto stava avvenendo e del gravissimo rischio, “si è adoperato, in ogni maniera, anche fisicamente, mostrando il tesserino di riconoscimento, per intimare l’alt immediato al conducente. Il veicolo, ignorando ogni avvertimento, ha proseguito la propria marcia, procedendo “a scatti”, al fine di guadagnare l’uscita, e, superati i cancelli, ha effettuato una curva a destra per immettersi sulla carreggiata, costringendo i manifestanti presenti davanti al mezzo a effettuare spostamenti improvvisi, per non essere travolti. Nel corso della virata a destra del tir, il responsabile per la Provincia di
Novara della sigla sindacale di base SiCobas, che si trovava davanti al veicolo con altri manifestanti, per cause ancora totalmente da accertare, è caduto a terra, finendo con l’essere travolto dalle ruote poste sul lato destro del mezzo, che, senza fermarsi, ha proseguito la marcia, allontanandosi a forte velocità”.
Subito gli agenti della Digos si sono adoperati nel verificare le condizioni di salute dei presenti e prestare il primo soccorso al 37enne, per poi darsi all’inseguimento del tir, che ormai aveva però guadagnato una notevole distanza.
Come anticipato il camionista ha poi chiamato il 112, Numero Unico Europeo, costituendosi. Al momento è trattenuto negli uffici del Comando Provinciale Carabinieri di Novara in attesa delle valutazione della locale Autorità giudiziaria.