Sarà inaugurato sabato 22 maggio, alle 11, il largo Alessia Mairati totalmente rinnovato. La rotonda era stata intitolata alla giovane scomparsa a Quito nel luglio del 2004 nell’ottobre di quasi quattro anni fa. Da allora la rotatoria, posta all’incrocio tra viale XXV Aprile, via Moncalvo, via Casorati e corso Milano, a Sant’Agabio, è stata completata con tutta una nuova serie di arredi. Obiettivo dell’associazione Casa Alessia, guidata da Giovanni Mairati, renderla un angolo suggestivo per chi entra in città.
Dopo aver ridipinto, nell’autunno del 2019, l’arco di giallo, il colore dei girasoli che tanto amava Alessia e colore dell’associazione a lei dedicata (prima il manufatto era azzurro), mancava ancora qualche dettaglio, ora completato. Si va dalla la posa di alcune panchine da arredo sino ad alcune scritte significative che rimandano all’associazione. Gli arredi urbani non sono costati nulla a Casa Alessia, perché donati da privati. Quanto è stato posizionato è il frutto di un concorso di idee, che ha coinvolto gli studenti del liceo Casorati, che hanno inviato oltre 100 lavori. Tra le scritte una recita “Novara ama la vita”, sul modello di una scritta vista in Ecuador in una delle missioni dell’associazione. C’è poi la scritta “Novara” dedicata alla città, la scritta “Sant’Agabio” con le lettere in rosso e la ‘o’ finale in giallo e a forma di cuore. E quindi la scritta “Casa Alessia”, che rimanda all’associazione.
