Membri della Croce Rossa e operatori sanitari. Volontari gli uni, professionisti gli altri ma accomunati in questi quindici mesi dall’unione delle forze e delle competenze per fronteggiare la pandemia. L’occasione per parlare di quello che nei nostri territori hanno rappresentato queste due categorie, arriva dalla celebrazione della giornata mondiale della Croce Rossa (8 maggio) che cade in prossimità con la giornata internazionale dell’infermiere (12 maggio). Il Covid ha stimolato da una parte un aumento dell’impegno sociale (numerosi i nuovi volontari che si sono avvicinati alla Croce Rossa) e dall’altra ad un ripensamento da parte della gente del ruolo degli operatori sanitari la cui figura non è più solo quella di un semplice professionista, ma anche un riferimento nella difficoltà e nella sofferenza propria e di quella dei propri famigliari ed amici.
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