Polemica sempre viva a Romagnano Sesia sulla vicenda del ponte. Dopo le questioni sullo stato di manutenzione della vecchia e poi sui tempi per l’approvazione del progetto della nuova struttura, al centro del dibattito ora ci sono i tempi del cantiere e con essa l’«Accondiscendenza e passività verso gli enti superiori» come viene definito l’atteggiamento dell’amministrazione da parte del gruppo di opposizione “Insieme per crescere”
«A sette mesi dal crollo – scrivono in un comunicato pubblicato anche su Facebook i consiglieri Matteo Martelli e Renzo Donetti – siamo stanchi di sentire alibi e motivazioni che offendono l’intelligenza di chi le deve ascoltare, chiediamo che il Sindaco esprima con parole proprie lo stato dell’arte riguardo al ponte provvisorio». I rappresentanti di Insieme per Crescere chiedono che « l’amministrazione si prenda la responsabilità di parlare alla cittadinanza, dire come stanno realmente le cose, e rispondere alle domande con trasparenza ed onestà nel rispetto dei romagnanesi e del proprio mandato»
L’opposizione sottolinea di essere consapevole che il Comune non ha alcuna voce in capitolo rispetto alla realizzazione di questa grande opera, quindi nemmeno colpe, «ma ciò non gli impedisce di prendere una posizione decisa a riguardo, e non impone di trincerarsi dietro alle dichiarazioni prestampate ed inconcludenti che giungono dall’alto. Il disagio causato dal crollo non è un problema politico sul quale scontrarsi, ma è un disastro sociale ed economico che impatta trasversalmente su tutti noi. Finché non si costituirà un fronte comune ed unito, saremo costretti a subire questa gigantesca presa in giro, ed a pagare di tasca nostra le conseguenze di ogni ulteriore giorno di ritardo»