Si intitola “L’Ombra dentro” ed è un romanzo giallo che racchiude tematiche femminili e forti aspetti psicologici. Un thriller che rappresenta il libro d’esordio per Raffaella La Villa, novarese, insegnante di Francese al liceo linguistico, amante del noir e con già racconti pubblicati in riviste e antologie, tutti premiati, anche a livello nazionale. È anche fondatrice, con altre due docenti, Rita Garzetti e Donatella Brusati, del gruppo di lettura Novara Noir al Circolo dei Lettori. Un libro già disponibile in tutte le librerie e store digitali e che dispone anche di una pagina Facebook con tutte le novità, oltre che di una colonna sonora aperta su Spotify, che contiene alcune canzoni che fanno da sound-track ad alcuni passaggi chiave del romanzo, che i lettori potranno integrare, in modalità open source, con altre canzoni evocative richiamate dalla scrittura di La Villa.
Il libro si sviluppa tra la campagna alla periferia nord di Novara sino ai boschi del lago Maggiore, al confine con la Svizzera. Protagonista Ines Lama, giovane agente immobiliare, che si insospettisce per i misteriosi suicidi avvenuti in una casa in vendita alle porte della città. Un’ombra sembra avvolgere il proprietario, Giorgio Trimaldi, e Sofia, la sua seconda moglie, sempre reclusa in camera da letto. Ines decide così, aiutata da un hacker informatico, di indagare. Un’indagine che la condurrà sino al Verbano e a fare i conti con il suo tormentato passato. Ines ha i tratti di Nancy Drew, protagonista femminile di una serie di romanzi gialli per ragazzi pubblicata in Italia dagli anni ’70. «Come lei – spiega La Villa – ha i capelli rossi. Ero una lettrice di quei libri e, quando sono giunta a scrivere il mio primo giallo, per la mia Ines mi sono ispirata a Nancy. È un’agente immobiliare per ripiego, dopo aver abbandonato gli studi di Psicologia per una profonda crisi, seguita al rapporto distruttivo con un suo docente».
Il libro è edito nella collana “I Dingo” della casa editrice Eclissi di Milano. «Un volume che si sofferma su tematiche femminili, come la manipolazione psicologica che purtroppo molte donne subiscono, anche a causa delle ombre che hanno dentro sé e di cui faticano a liberarsi».