Ricordare certi avvenimenti del passato è imprescindibile anche in tempi di pandemia. Con questa idea il Liceo Gaudenzio Ferrari ha organizzato gli eventi della Giornata della memoria.
La tradizionale assemblea si è svolta “a metà”, con le classi dello scientifico nelle proprie classi e collegate tramite lavagna multimediale; quelle dello scienze umane a casa, connesse attraverso la piattaforma che si utilizza normalmente per la didattica a distanza. Per incoraggiare i ragazzi alla riflessione e al ricordo è stato trasmesso il film “Corri ragazzo corri”, incentrato sulla storia di un bambino ebreo durante la Seconda guerra mondiale.
Successivamente Gabriella Giachino, di Amnesty International, ha tracciato interessanti parallelismi tra eventi di attualità (come la detenzione di Patrick Zaky in Egitto o la situazione politica e sociale in Cina), e la tragedia della Shoah, fornendo gli spunti per ulteriori riflessioni sull’attualità e le ingiustizie che l’alba di questo 2021 non ha affatto cancellato.
Anche la tradizionale “staffetta della memoria” è stata celebrata malgrado le restrizioni. Solitamente nella piazza principale di Borgosesia alcuni allievi di ogni classe si riuniscono per leggere i nomi dei deportati che persero la vita nei campi di concentramento. Quest’anno i ragazzi e le ragazze coinvolti hanno letto questi elenchi dalle loro camere, riprendendosi in un video disponibile sul sito della scuola.
Sempre sul sito è disponibile il numero dedicato alla giornata della Memoria di Lapecheronza, il giornalino della scuola, con articoli dedicati a questa tematica scritti dagli studenti della redazione.