Grande cordoglio a Novara e nel Novarese per la scomparsa dell’avvocato Fernando “Nando” Cardinali, decano del Foro di Novara.
Il penalista, 90 anni (ne avrebbe compiuti 91 il 30 agosto), si è spento nella giornata di sabato 30 gennaio. Sempre in aula, sempre presente, a seguire i suoi assistiti, sino a prima dell’emergenza sanitaria legata al Covid. Talora si sedeva, prima dei processi che lo vedevano impegnato, tra il pubblico e i giornalisti, instaurando qualche chiacchierata. Sempre gentile, sempre sorridente, affabile e dalla battuta pronta.
Il suo mondo è sempre stato quello della professione legale (iscritto all’Albo provinciale dal 28 dicembre 1954), ma si impegnò anche in politica.
Nel 1993 si candidò alla carica di sindaco di Novara, guidando una coalizione formata da Pds, Verdi, Rifondazione comunista, Rete e Alleanza Democratica. Arrivò al ballottaggio, ma al secondo turno venne sconfitto dal candidato della Lega Nord Sergio Merusi. Successivamente ricoprì la carica di assessore ai Lavori pubblici nella giunta guidata da Gianni Correnti, altro grande penalista del Foro novarese, scomparso nell’ottobre di cinque anni fa.
Lascia la moglie Marisa e i figli Fabrizio, che ne ha seguito le orme ed è oggi uno dei più conosciuti e apprezzati penalisti novaresi (ha guidato in passato la Camera penale di Novara), Riccardo e Valeria.
In molti, in queste ore, lo stanno ricordando sui social. Il profilo Facebook della Camera penale, postando una fotografia di Cardinali con un “Ciao Nando”, così lo ricorda: “La Camera Penale di Novara piange la scomparsa dell’Avvocato Nando Cardinali, decano dei penalisti novaresi e Maestro di tutti noi. Ciao Nando, la toga non muore mai”.